Torna “Ma sì, diciamola tutta…”, rubrica di Vito Raimondo
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Il taglio delle Guardie mediche. Un atto sconsiderato
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rnrnChi è la mente (bislacca) governativa che ha deciso di tagliare il servizio notturno e festivo delle Guardie mediche? Chi ha stabilito che è meglio”Sentirsi male” di giorno e nelle festività e non di notte quando tutto è fermo, chiuso, come i negozi. Le polemiche giustamente divampano.rnrnrn
Suggerimento: se si vuole ridurre i costi , sarebbe bene distribuire le chiusure e le aperture tra il giorno e la notte e tra festivi e feriali studiando a tavolino i flussi degli utenti consolidati da tanti anni di attività. Suvvia, un po’ di coraggio e di realismo.
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Viva il Parco della caserma Rossani. Ma serve anche la sorveglianza
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Si scioglie qualche nodo nell’utilizzo delle strutture cittadine. Risolto l’annoso ( e delinquenziale) problema del progetto Pizzarotti per il nuovo palazzo di giustizia, arriva la definizione del parco urbano ricavato dalla caserma Rossani.
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Il sindaco ha illustrato minuziosamente la divisione dell’area in sotto aree sportiva, sociale e verde.
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Tutto bene. Ricordo, però, a De Caro che un punto fondamentale per la vita e la dodici lista del parco e la sorveglianza h 24 oltre alla creazione di un punto di riferimento costituito da vigili urbani che dovranno controllare tutta la zona, magari muovendosi in bicicletta. Come avveniva nel secolo scorso…
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La rotatoria (ennesima di Japigia). È il rebus dei pini da reimpiantare
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Dopo gli interrogativi amletici sulla sistemazione decorativa di via Sparano e di via Suppa, spunta l’ angoscioso dilemma se eradicare e reimpiantare 20 pini in via Caldarola per consentire la costruzione dell’ennesima rotatoria cittadina (un non senso) .
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Addirittura, è stato chiesto l’intervento di un agronomo milanese (e la nostra Facoltà di Agraria che ci sta a fare?) il quale ha annunciato che i vecchi alberi da reimpiantare hanno scarse possibilità di sopravvivere: lo sosteneva mio nonno!
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Un consiglio: ci si fermi qui, per favore, e si acquistino 20 nuovi pini. Non costano tanto ed evitiamo,così, stucchevoli telenovela di sapore paesano!
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Bari Calcio, lasciamo in pace Paparesta cerchi ancora i quattrini per la Champions League!
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Bari Calcio. Non mi va di ripetermi ed accolgo l’invito del presidente Paparesta di lasciarlo in pace per portare allo stadio guel gruzzolo di milioni con cui questa volta davvero si potrà puntare alla Champions come vaticinato da quel mezzo padreterno che è il sig. Noordin che vaga in qualche sobborgo della Malesia insieme alla sua maga Circe alias Iannarelli.