Un candidato su quattro che ha partecipato ai cantieri di cittadinanza è stato assunto. A tracciare il bilancio è il sindaco Antonio Decaro. Il progetto promuove l’inclusione lavorativa di soggetti deboli attraverso tirocini formativi della durata di 6 mesi a fronte di un compenso di 400 euro mensili.
rnSu 120 cantieri terminati e 3175 colloqui effettuati (all’interno del job center di Porta Futuro nell’ex Manifattura Tabacchi del rione Libertà), su una platea di 1149 cittadini e 2015 aziende coinvolte, i risultati sono stati confortanti. Ventisette dei 120 cantieri si sono trasformati da tirocini a contratti di lavoro.rnrn“Dei 27 cantieri – dichiara Decaro – 18 sono donne e 9 uomini a fronte di una percentuale di accesso a numeri invertiti, con una componente maschile preponderante. Manteniamo quindi il trend positivo sulle assunzioni, 1 su 4, e confermiamo il giudizio su questa misura sperimentale che abbiamo fortemente voluto portare avanti sin dai primi mesi dell’insediamento”.rnrnSono ancora in corso 230 tirocini. “Vista la buona risposta del progetto in questa prima fase di sperimentazione – spiega l’assessore Paola Romano – abbiamo deciso di stanziare nel bilancio per il 2016 ulteriori 800mila euro che serviranno a finanziare altri tirocini. Entro il prossimo mese di settembre contiamo di pubblicare il nuovo bando per individuare nuovi cittadini idonei e altre realtà imprenditoriali con la fortuna, quest’anno, di avere un alleato dalla nostra parte. Nello stesso periodo, infatti, potrebbe essere attiva Red, la misura regionale per l’inclusione sociale e lavorativa che interverrà anche nella città di Bari a sostegno di tanti altri cittadini che in questo momento versano in condizioni di difficoltà economiche”.rnrn
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