BARI – Posticipare la data dei saldi invernali. La Confcommercio di Bari insieme a Federmoda avvia un referendum tra tutti i negozianti della città per valutare l’opportunità di richiedere, su tutto il territorio nazionale, lo spostamento delle svendite invernali alla fine di gennaio. Quest’anno i saldi, partiti il 5 gennaio, non hanno registrato risultati soddisfacenti e, oltre al cattivo tempo, ad influire è stato proprio l’inizio anticipato, troppo vicino al Natale e alla fine dell’anno. “Una prima indagine è già stata condotta – spiega Leo Carriera direttore di Confcommercio Bari – BAT – da Format Research ed ha espresso una posizione chiara: il 76.9 per cento delle imprese del commercio al dettaglio è favorevole a posticipare la data di avvio dei saldi a fine gennaio, a partire dal 2017”.
La Confcommercio di Bari si è subito attivata invitando tutti i suoi iscritti a compilare online il questionario accedendo all’home page del sito. “Abbiamo sempre pensato alla nostra associazione come ad una realtà che dà voce alle imprese e a tutti gli associati, ora però – aggiunge Alessandro Ambrosi, presidente di Confcommercio Bari – BAT – vogliamo un chiaro pronunciamento da parte degli stessi, su un tema così importante come i saldi, per una scelta che va fatta direttamente da chi gestisce un negozio. La nostra sfida è proprio quella di dare ascolto all’esperienza dei nostri imprenditori” “A tutti gli iscritti – conclude il presidente Federmoda Bari – Bat, Carlo Saponaro – stiamo inviando un modulo con una domanda che può essere compilato anche online, direttamente dal tablet, dal pc o dallo smartphone. Per di più in pochi secondi. Chiediamo quindi a tutte le aziende interessate di voler rispondere, tenendo presente che la risposta di ogni singolo operatore sarà fondamentale per tutta la categoria”.