Debutta al Nuovo Teatro Abeliano il nuovo spettacolo di Antonella Genga “Quanne la fèmmene”, con le musiche dal vivo di Giuseppe De Trizio e con la regia di Vito Signorile. Lo spettacolo – in scena sabato 28 e domenica 29 maggio – consiste in un ritratto della “femmina barese” nella tradizione e nell’immaginario collettivo.
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“Nel panorama degli omaggi a Bari e alle sue tradizioni mancava una dedica all’universo femminile barese – spiega il regista Vito Signorile – questa mancanza viene ora colmata da Antonella Genga, attrice poliedrica, cantante e danzatrice popolare”.
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L’appuntamento si inserisce nel programma della “Piedigrotta barese 2016”, il concorso letterario per la poesia e il racconto in dialetto barese che avrà conclusione venerdì 27 alle 18.00 con la Premiazione e con la “Grande Festa della baresità”.
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Nel corso della serata di venerdì saranno assegnati il “Premio Francesco Saverio Abbrescia per la Poesia in dialetto barese” e il “Premio Alfredo Giovine per il Racconto in dialetto barese”. I premi sono assegnati da una giuria composta da Filippo Melchiorre, Eugenio Scandale, Aldo Luisi, Vito Signorile, Annalisa Tatarella, Nicola Cutino, Cettina Fazio Bonina, Vittorio Polito, Anna Santoliquido, Enzo Quarto e presieduta dal presidente della IV Commissione del Comune di Bari, Giuseppe Cascella.
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Le opere vincitrici della categoria adulti saranno interpretate nel corso della serata da attori e artisti professionisti quali Vito Signorile, Davide Ceddìa, Antonella Genga, Maria Giaquinto, Giuseppe De Trizio, Nico Salatino, mentre le poesie e i racconti della categoria ragazzi potranno essere letti dagli stessi autori.
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