Benvenuti al secondo appuntamento della nostra rubrica alternativa di Borderline24 con i film di genere. Questa domenica vi proponiamo delle storie d’amore particolari, che hanno in sè degli elementi fantastici o una cornice atipica.rnrnScordatevi insomma le timide Jane dell’800, le protagoniste di queste storie sono ragazzine determinate, robot dall’intelligenza artificiale infinita, vedove in terapia, sessuomani e adolescenti dalla sessualità fluida. Dimenticatevi anche le coppiette melense ritratte nei film tratti dalle opere mediocri di Nicholas Sparks e John Green e allacciatevi le cinture per un viaggio nei meandri più oscuri e meno battuti dell’amore.rn
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- Non lasciarmi (2010): il futuro distopico rappresentato nel film assomiglia incredibilmente al presente se non fosse per un particolare inquetante, la presenza di un occulto ma legalizzato mercato di organi. La pellicola tratta dello straziante triangolo amoroso che nasce tra alcuni dei ragazzini (Carey Mulligan, Andrew Garfield, Keira Knightley) allevati nelle desolate campagne inglesi per essere poi usati come pezzi di ricambio nella loro vita adulta. La delicata e toccante storia d’amore tratta dall’omonimo brillante romanzo di Kazuo Ishiguro è una testimonianza potente della parte peggiore e migliore dell’umanità.
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rnrnrn2. Shame (2011): in questa rubrica niente è taboo e Shame è la storia di un amore proibito, negato e pericoloso. Michael Fassbender e Carey Mulligan sono due fratelli che vivono un rapporto morboso col sesso e che hanno, tra loro, una relazione ambigua. In una spirale tossica di sentimento e negazione dello stesso i due protagonisti toccheranno il fondo delle loro grigie esistenze.rnrn3. Il lato positivo (2012): Jennifer lawrence e Bradley cooper hanno dimostrato ina chimica perfetga su schermo in diverse occasioni. O. Russel però ha fatto con questo suo film di Jennifer la sua musa definitiva, consacrando l’attrice al suo status di sex simbol e dea del cinema contemporaneo. Il lato positivo esplora la storia d’amore bizzarra tra Pat, uomo tradito dalla moglie e affetto da un disturbo bipolare e Tiffany, depressa e promiscua dopo la morte del marito. La spassosa storia del loro avvicinamento tocca, con serietà e leggerezza insieme, temi importanti come quello della malattia mentale e quello dello slut-shaming, lo stigma che circonda le donne e ragazze che ingaggiano in attività sessuali occasionali.rnrn4. Flipped (2010): Juli si innamora di Bryce al primo sguardo e lo corteggia con spudorata determinazione. Bryce è timido e intimidito perchè dopotutto i due vanno ancora alle medie. Dello stesso regista di Harry ti presentalo Sally, Flipped è la dolcissima storia di un amore acerbo e pre adolescenziale. Ambientato alla fine degli anni ’50, il film ci trasporta in un’era analogica dove i ragazzini si arrampicano ancora sugli alberi e si scambiano sguardi timidi, promesse di un affetto che trascende la loro giovane età.rnrnrnrn5. Her (2013): Spike Jonze si proietta invece col suo film in un futuro prossimo in cui le intelligenze artificiali non sono minacce à la Io Robot, nè presenze virtuali inquietanti à la 2001 odissea nello spazio. Invece di Siri e Cortana abbiamo Samantha doppiata dalla soavissima Scarlett Johansson che con la sua voce languida e la sua intricatissima replica di un sistema neurale coinvolge Joaquin Phoenix in una storia d’amore platonica e sorprendemente umana.rnrn6. Solo gli amanti sopravvivono (2013): per gli amanti della musica, dei vampiri e di Tom Hiddleston, questo film di Jim Jarmusch è un must-watch. Diviso tra una decadente Tangeri e una decadente Detroit, la pellicola indaga l’amore a distanza di Adam ed Eve, due vampiri alla costante ricerca di sangue e spunti intellettuali. Nella loro noiosa e ripetitiva esistenza immortale i due pallidi amanti si troveranno a vagare insieme una terra arida e consumata dall’ignara e ignava razza umana. La musica underground e le citazioni letterarie sono la degna colonna sonora di questa parabola pessimista.rnrn
rnrn7. La vita di Adele (2013): il film francese è un racconto di formazione che ha come protagonista Adele, adolescente alle prese con la scoperta della propria sessualità. Tra lo sgomento dei suoi amici e del pubblico più ottuso, Adele si avvicina ad Emma, con cui inizia una storia d’amore bellissima e travagliata. La vita di Adele è la storia, realistica e candida, di un amore omossessuale, raccontato con dovizia di particolari e un abbondante e accurato uso di protesi genitali.rnrn