I primi risultati sullo spoglio per i rappresentanti degli studenti nel senato accademico hanno confermato la stessa tendenza della scorsa tornata elettorale. La coalizione Up conquista il primo posto con 6150 preferenze, seguita da Studenti indipendenti con 3900 voti, Link con 2450 e Azione universitaria con 1300.rnrnUp conquista un seggio in più rispetto a due anni fa: in senato andranno tre rappresentanti della coalizione, uno di Indipendenti e uno di Link.rnrnIn cda un seggio a Up (che ottiene anche il posto in Adisu e Nucleo di Valutazione) e uno a Studenti Indipendenti.rnrnSono stati quasi duemila i candidati in corsa alla conquista di 12 seggi. Quattro gli schieramenti per gli organi centrali: i due colossi Up (riunisce Studenti per, Muro e NewTeam), Studenti indipendenti, a sinistra solo Link e a destra Azione universitaria.rnrnLe operazioni di votornrnLe operazioni di scrutinio relative, nell’ordine, al senato accademico, al cda, al nucleo di valutazione, al Cus, al cda Adisu hanno avuto inizio, in seduta pubblica, questa mattina e andranno avanti ininterrottamente. Domani toccherà invece ai rappresentanti dei consigli di Dipartimento, dei consigli di corso di studio/classe/interclasse, dei consigli di Scuola.rnrnMedicina fa gola alla coalizione Up che si presenta con Studenti per. Lingue e Economia sono nelle mire di Studenti Indipendenti, Scienze politiche e Giurisprudenza di Link. Azione cercherà di riconquistare preferenze in tutti i dipartimenti, in particolare Economia. Nell’ultima tornata elettorale i primi furono i ragazzi di Up con 5200 consensi, seguiti da Studenti indipendenti, Link e Azione universitaria.rnrnNel CnsurnrnIl 19 invece si è tenuto lo spoglio per il rappresentanti del Cnsu (Consiglio nazionale degli studenti): due i componenti baresi che andranno a Roma, uno di Up e uno di Link.rnrn rn
I commenti
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“Esprimiamo grande gioia per il riscontro elettorale agli Organi Centrali; per l’ennesima volta – spiega la coalizione Up – UP è risultata un progetto vincente, in netta crescita rispetto al precedente risultato, con oltre 1000 voti in più e un aggiuntivo seggio in Senato Accademico. Il nostro lavoro svolto negli Organi nel biennio in corso sarà ampliato e migliorato nel prossimo biennio: con la vittoria alle elezioni, ancor più netta rispetto al passato, si conferma la voglia degli Universitari baresi di tornare protagonisti della nostra Università. Il nostro programma, innovativo e vicino alle necessità dei colleghi, potrà adesso essere attuato al meglio nelle sedi preposte: dal cda dell’Università a quello dell’Adisu, dal senato in cui rappresenteremo la maggioranza tra gli studenti al Nucleo e al Cus, per dare a UniBA una chiara ventata di novità. Per la prima volta, inoltre, abbiamo eletto un rappresentante nel Consiglio nazionale degli studenti universitari, e potremo portare a Roma quelle che sono le necessità, a noi chiare ed evidenti, degli universitari di Puglia. Non potremmo essere più felici del dato che si evince dalle urne, ben consci delle responsabilità e delle sfide che ancora ci attendono e dobbiamo vincere”.
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“È un risultato che ci entusiasma – dichiara Luca Ieva, coordinatore di Link Bari – Con 2.454 voti per il Senato Accademico e quasi 4.000 per il CNSU, continuiamo a crescere di anno in anno anche in termini di qualità del lavoro svolto. Dopo un anno è cresciuto il consenso verso l’unica lista di sinistra che non esita a prendere posizione contro le scelte di chi vuole un’università sempre più di classe, elitaria e escludente”.
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“Il nostro mandato prevede di lavorare per una tassazione più progressiva, la difesa del diritto allo studio, una città sempre più a misura di studente, un ruolo centrale degli atenei nello sviluppo del Sud e, in generale, un’università pubblica, per tutti e di qualità”, dichiara Alessio Bottalico, eletto al senato accademico per Link. A lui si aggiunge Francesco Innamorato, componente Cnsu: “Lavoreremo per la difesa degli atenei meridionali, vessati dalle politiche emarginanti del Governo, volte a creare università di serie A e di serie B”.
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