Ecco il testo della mozione presentata dal consigliere regionale barese di Forza Italia
rn
“Il crocifisso, immagine emblematica della religione cristiana, assume senso simbolico non solo per il suo significato intrinseco religioso e spirituale, ma anche perché riconosciuto veicolo di messaggi dall’alto valore culturale e morale, in quanto il Cristianesimo è innegabilmente parte della storia, del pensiero e della tradizione italiana ed europea.
rn
Un simbolo presente nelle scuole, nei tribunali, negli ospedali, nella aule consiliari comunali, nei siti istituzionali ed anche in altri luoghi pubblici.
rn
Dal Consiglio di Stato alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, è pacifico il significato storico e identitario del Crocifisso per l’Italia, senza che ciò comporti in alcun modo una violazione dei diritti altrui. Pertanto, la presenza del Crocifisso nella Sala Consiliare dell’Assemblea Legislativa del Consiglio Regionale della Puglia non concerne il principio della laicità dello Stato, giacché autentica e credibile è quella laicità che riconosce il messaggio proveniente dalle antiche e comuni tradizioni spirituali su cui, indiscutibilmente, si fonda l’humus culturale italiano ed europeo ed è cosa ben differente dal laicismo di stampo sterilmente e vacuamente anti-cristiano e anti-clericale. Mi auguro –conclude Damascelli- che la mozione abbia il voto unanime di tutta l’assise regionale”.