“Non sono preoccupato, non capisco tutto questo pessimismo che c’è in giro, abbiamo perso contro la squadra ritenuta da tutti la più forte. Ci credevo prima e ci credo ancor di più ora”: Valerio Di Cesare, uno dei pilastri della difesa del Bari travolta dal Cagliari al San Nicola, respinge al mittente le critiche ricevuto dopo la sconfitta nell’anticipo di venerdì. “Abbiamo perso contro una squadra, il Cagliari, considerata la più forte del torneo. Giriamo pagina”: questo l’appello del marcatore, consapevole che la botta sul piano del morale è stata davvero forte.
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Tante assenze pesanti con il Brescia
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rnSabato prossimo i pugliesi tornano in campo a Brescia con tre assenze pesanti, tra squalifiche e infortuni (Valiani e Sansone stoppati dal giudice sportivo, Maniero ai box per una distorsione alla caviglia): “Perdiamo tre grandi giocatori. Adesso chi ha giocato meno avrà la possibilità di sfruttare l’occasione. Un gruppo unito si vede anche in queste situazioni”, aggiunge Di Cesare.
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Lo sprint finale
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Il futuro dei biancorossi: “A prescindere dalle altre squadre – analizza ancora – ci aspettano due finali contro due ottime squadre (Brescia e Trapani ndr) e dobbiamo fare il massimo per cercare di fare sei punti ed ottenere il terzo o il quarto posto”. Infine una riflessione sul Brescia, prossimo avversario: “I lombardi sono una squadra giovane che corre molto e sono sicuro al 100% che non ci regaleranno nulla”.