BARI – Centinaia di persone con febbre alta, vomito, diarrea e tutte residenti in unico paese, a Casamassima. No, non è il colpo di coda dell’influenza che si è “accanita” con i cittadini del Comune a ridosso di Baricentro e Auchan. La colpa di questo malore diffuso e presente ormai da 3 giorni è nella contaminazione dell’acqua trasportata dalle condotte di Aqp. Un batterio – non ancora identificato dopo quattro giorni (l’allarme è scattato venerdì! Sic!) – ha inquinato l’acqua. Risultato, non è possibile bere, né lavarsi i denti a causa dei valori fuori norma.
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Ma il problema vero è che da venerdì nessuno, l’Aqp in testa, è ancora in grado di dare risposte esaurienti, in compenso i casamassimesi devono fare i conti con malori non proprio leggeri. C’è chi è finito in ospedale ed è stato ricoverato, tra di loro anche 2 bambini. Molti altri si sono recati al pronto soccorso e poi sono stati rimandati a casa, altri ancora sono con la febbre e il vomito chiusi in casa. Una situazione a dir poco paradossale. L’unica notizia positiva è che non si tratta di un attentato batteriologico, altrimenti con i tempi di Aqp, Asl e Arpa mezzo paese, se non tutto, sarebbe stato sterminato. “La debole contaminazione dell’acqua distribuita nell’abitato – fanno sapere dall’Acquedotto Pugliese – è dovuta ad una delle due condotte adduttrici che alimentano l’abitato, probabilmente interessata da una lesione. Sono in corso accertamenti per il definitivo riscontro. È esclusa la contaminazione da reflui di natura fognaria. Perché l’acqua possa essere dichiarata nuovamente potabile bisognerà attendere gli esiti delle analisi, che richiederanno ancora qualche giorno”. Nel frattempo, per il paese circolano le autobotti. La protezione civile locale, inoltre, sta provvedendo alla distribuzione di sacche da 5 litri fornite da Aqp alla popolazione.
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Il sindaco Vito Cessa ha diramato nei giorni scorsi una nota con alcuni consigli da seguire: “L’acqua non può essere usata per bere o lavarsi i denti, mentre può essere utilizzata per fare la doccia e lo shampoo; lavarsi le mani purché dopo vengano asciugate molto bene; lavare la biancheria purché venga asciugata bene; lavare i pavimenti; lavare piatti e stoviglie (con lavastoviglie oppure a mano con acqua calda e risciacquati con acqua fredda) purché subito dopo vengano asciugati molto bene. E per lo scarico dei water”.