BARI – Una piazza gremita. Migliaia di studenti contro le privatizzazioni, le politiche di austerità e i tagli al diritto allo studio. Questo è quello che il movimento studentesco ricorda di quella manifestazione nel novembre 2012, che però ha portato ad una decina di denunce. Diversi ragazzi sono stati condannati a pagare 3mila e 800 euro.rnrn”Si tratta, nonostante alcuni incommentabili post su facebook, di un atto di repressione violenta, che affronteremo collettivamente, riconoscendoci tutti ancora oggi negli strumenti di lotta messi in campo in quella data”, dichiara Maria Giorgia Vulcano, coordinatrice di Zona Franka. “I capi d’accusa si sostanziano nell’aver deviato il corteo da piazza Ferrarese sino al porto, dove il corteo si è introdotto per aprire uno striscione di fronte al traghetto in partenza per la Grecia. , in solidarietà a quel popolo così duramente vessato dall’austerity”.rn
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