IL PAGELLONE. Di Cesare “the wall”, attacco non pervenuto

6,5 MICAI Non è chiamato a compiere dei miracoli, ma viene impegnato con un paio di conclusioni pericolose e si fa trovare prontornrn6,5 GEMITI Annulla Fabinho, non facendogli toccare pallone e riesce a spingere più del solito. Certo, la velocità e l’affondo non sono i suoi punti di forza ma ci provarnrn6,5 DI CESARE Come sempre nell’uno contro è insuperabile, chiude ogni varco e va sempre in anticipo, in maniera puntuale e precisa. Una sicurezzarnrn6 TONUCCI Nessuna particolare sbavatura, sul gioco aereo vince a sfida con Ardemagni. Becca un cartellino giallo evitabilernrn6 DONKOR Gli toccano gli avversari più temibili, prima Guberti e poi Drole. Nei primi 20 minuti soffre molto l’ex biancorosso, poi gli prende le misure. Succede la stessa cosa con Drole, rispetto alle ultime uscite è più concentrato e sicurornrn6,5 ROMIZI La prima mezz’ora è impressionante per quanto corre e per il numero di palloni che recupera. Poi rallenta i ritmi ma continua a essere prezioso il suo lavoro di copertura. L’unica pecca la lentezza con la quale fa ripartire le azionirnrn6 DEZI Meno appariscente del solito, cerca di restare nel vivo della manovra biancorossa ma ci riesce a sprazzi. Mancano i suoi inserimenti, troppo timido quando c’è da attaccare l’area avversariarnrn6 VALIANI Come sempre, esce alla distanza. Inizia in sordina, lentamente prende per mano la squadrarnrn5 MANIERO Prosegue il periodo di astinenza dal gol di Super Pippo. Non mostra lo smalto di un mese fa, la sua corsa appare appesantita e in area non riesce mai a smarcarsi e trovare il guizzo vincente. Senza le sue reti sono dolorirnrn5,5 SANSONE E’ l’unico attaccante a cercare la porta avversaria, nel primo tempo solo una prodezza di Rosati gli nega la gioia del gol del vantaggiornrn5 ROSINA Questa volta “Rosinhaldo” non tira fuori il coniglio dal cilindro. Anzi, questa volta inventa ben poco, quasi nulla. Davvero in ombra in fantasista, non è ispirato e non riesce ad ispirare i suoi compagnirnrn