BARI – Sono pronti a rivolgersi al prefetto per chiedere il ritiro immediato del nuovo regolamento sul Welfare approvato con i voti della maggioranza in consiglio comunale, dopo una seduta fiume. I consiglieri di Fratelli di Italia, Filippo Melchiorre, e di Impegno civile, Giuseppe Carrieri, impugnano un emendamento per il quale è stato dato il via libera. “Sconcertante – scrivono – e illegittimo quell’emendamento approvato da una distrattissima maggioranza. Viene infatti attribuito un punteggio di 10 punti anche alle famiglie che hanno minori e che hanno occupato abusivamente un immobile. Famiglie e soggetti che hanno commesso un reato e che in forza di un regolamento comunale vedono legittimata e premiata tale illecita condotta. Siamo ormai al capovolgimento di tutte le regole basilari. Per questo ci rivolgeremo al prefetto: questo regolamento è gravemente viziato. Chiediamo le dimissioni del sindaco”.rn
Pronta la replica dell’assessore al Welfare, Francesca Bottalico. “L’articolo in questione si riferisce all’area minori, e dunque il punteggio previsto viene riconosciuto non ai nuclei familiari bensì ai minori in situazioni di disagio sociale che necessitano di particolare tutela, al fine di consentirne l’inserimento in servizi e strutture comunali sia in presenza di “un’abitazione dichiarata inagibile” sia in presenza di “un’occupazione abusiva dell’immobile”. E aggiunge: “Pertanto l’emendamento non può in alcun modo essere inteso come una legittimazione di situazioni irregolari ma, al contrario, indica la strada della tutela e della protezione anche attraverso l’allontanamento dal contesto di origine e l’inserimento in strutture protette proprio di quei minori che vivono in situazioni di illegalità diffusa“.