Al Demodè si rivivono gli anni ’90 con Fargetta

BARI – Dopo il successo dello scorso anno e le seguitissime tappe di  ottobre, gennaio e marzo, arriva a Bari l’ultimo appuntamento stagionale della festa anni 90 che sta facendo impazzire l’Italia. Sabato prossimo al Demodè Club l’ultima tappa di Hot Shot, 90 in da house, per il gran finale ci sarà un ospite d’eccezione: Mario Fargetta. Party in stile anni 90 con gente spettinata. Uno stato d’animo più che una semplice serata in discoteca. Jeans strappati, camicia a quadri e Dr. Martens. Discorsi su quanto bravi fossero i Nirvana e su quanto fosse bella Pamela Anderson in Baywatch. I Radiohead sfornavano dischi pazzeschi. C’era la voglia di piangere assieme a Baggio dopo il rigore contro il Brasile nella finale dei Mondiali del ‘94. Jurassic Park e il Gameboy. Le schede telefoniche e l’animaletto sul Tamagotchi che ti teneva più impegnato di un figlio. Si guardava X-Files alla sera e non riusciva a dormire. Madonna e Jennifer Lopez erano le regine assolute del pop, e Prodigy e Beastie Boys ti davano energie per una settimana. Le Spice Girls e i Backstreet Boys erano leggenda. Anni meravigliosi che in un colpo solo potranno essere rivissuti attraverso la musica. Quelle dei Depeche Mode, Chemical Brothers, Pearl Jam, Britney Spears, Weezer, Vasco, Oasis, Bluvertigo, Verdena, Smashing Pumpkins, Gigi D’Agostino, Green Day, 883, Take That, Goo Goo Dolls, Five, East 17, Eiffel 65, The Offsping, Blur, Corona e tanti altri. Ospite d’onore dell’evento sarà Mario Fargetta. Fargetta comincia a fare il disc jockey durante la prima adolescenza. Dopo aver vinto un concorso per dj nel 1980, lavora per un breve periodo in una piccola radio di Monza. Nel 1987 inizia a lavorare a Radio Deejay con l’amico Linus. Dal 1988 si occupa del mixaggio musicale delle due trasmissioni di Albertino, il Deejay Time e la Deejay Parade: i due programmi radiofonici di punta degli anni Novanta. Produce il suo primo disco negli studi della Media Records nel 1992: The Music is Movin. Nel 2003 diventa proprietario di tre etichette dance: la Hands Up, la My Life e la Whim. Con lo pseudonimo di “Get Far” realizza remix di brani di altri artisti, e nel 2006 pubblica il brano Shining Star, cantato da Sagi Rei.