BARI – Pugno di ferro del Comune contro i bed and breakfast irregolari. Sono 17 le violazioni accertate, tra febbraio e marzo, con sanzioni di oltre 7.500 euro. In totale, in seguito ad un censimento su tutta la città, soprattutto nel centro storico, sono state controllate 36 strutture: 22 bed & breakfast familiari, 11 imprenditoriali, 2 affittacamere e un albergo. Tra le violazioni più comuni, la dotazione di posti letto superiore rispetto a quella dichiarata, l’omessa esposizione e pubblicità dei prezzi, l’omessa comunicazione degli ospiti alle autorità competenti, l’omessa comunicazione dei periodi di esercizio delle attività di ricezione, la mancata dimora del proprietario del bed & breakfast. Le operazioni sono state effettuate da una task force di agenti del settore polizia giudiziaria, ecologia tributi e annona.
rn
“Sono i primi risultati di un lavoro molto importante – commenta l’assessore allo Sviluppo economico Carla Palone -. A novembre scorso avevamo promesso che avremmo individuato tutte le strutture che non rispettavano le regole, danneggiando chi svolge la propria attività pagando regolarmente le tasse. Mi auguro che i controlli sul territorio non producano solo sanzioni ma inducano gli operatori commerciali del settore turistico a prendere consapevolezza del fatto che soltanto operando nella legalità si può contribuire allo sviluppo economico del nostro territorio”.
rn
“I controlli sono necessari, e mi pare che le violazioni accertate lo dimostrino – aggiunge l’assessore alle Culture e Marketing territoriale Silvio Maselli -. È fondamentale comprendere che il turismo funziona se è remunerativo per tutti, e quando dico tutti intendo le strutture, gli operatori e i lavoratori della città. Per questo è importante condividere gli interventi mirati a ripristinare la legalità e a punire i furbetti”.