BARI – Senza alcun scrupolo, fece irruzione nel supermercato e puntò la pistola contro la cassiera per farsi consegnare i soldi. Sei mesi dopo, l’autore della violenta rapina è stato arrestato dai carabinieri e, ora, dovrà difendersi dalle accuse di rapina aggravata in concorso e detenzione e porto illegale di arma comune da sparo. Il presunto rapinatore è Damiano Cassandra, 21enne del quartiere San Paolo: è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura. I fatti contestati risalgono ad ottobre, quando, pistola alla mano e a volto scoperto, con l’aiuto di un complice, in corso di identificazione, fece irruzione in un supermercato di via Dante, a Rutigliano. Puntando l’arma contro la cassiera, riuscì ad impossessarsi di circa 1.500 euro, facendo perdere le tracce. Le indagini, avviate dai carabinieri di Rutigliano, basate principalmente sulla visione delle immagini delle telecamere di sorveglianza del negozio e sulle dichiarazioni rese da vittime e testimoni, hanno portato alla sua individuazione, nonché ad accertare che lo stesso si era reso responsabile anche di altre due rapine avvenute in quegli stessi giorni: una in un supermercato di via Falcone e Borsellino, nel quartiere Carrassi di Bari, quando, insieme ad un complice, con le stesse modalità, riuscì ad accaparrarsi un bottino di circa 500 euro; l’altra, invece, in un supermercato di Triggiano.
rn