BARI – La laurea in Medicina Veterinaria è stata riconosciuta dall’’Eaeve (European Association of Establishments for Veterinary Education – www.eaeve.org) per l’accreditamento europeo della sede e del corso. L’Eave, fondata nel 1988, rappresenta l’Ente di certificazione europea che verifica il rispetto dei requisiti di sostenibilità e di qualità per tutti i corsi di Medicina Veterinaria europei: le strutture e la loro adeguatezza; la didattica e la sua organizzazione; le competenze trasversali (didattica pratica, esercitazioni, tirocinio, attività in campo); le attività postlaurea; la ricerca; le finanze.
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Il corso di laurea in Medicina Veterinaria di Bari ha ricevuto la prima visita di accreditamento nel 2001 ed è stata approvata nel 2004, terza sede in Italia dopo Bologna e Torino e nel gennaio del 2014, a distanza di 10 anni dall’ultimo accreditamento, il corso di Laurea è stato nuovamente sottoposto a visita di valutazione dalla commissione Eave, composta da 7 docenti esperti. Tutte le criticità rilevate sono state sanate, adeguando le strutture e le infrastrutture a requisiti di maggiore fruibilità, di sicurezza e biosicurezza; modificando la didattica e la sua organizzazione.
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I commissari europei, Petr Horin (Brno, Czech Republic) e Pierre Lekeux (Liege, Belgium) hanno analizzato tutta la documentazione a supporto, incontrato la maggior parte dei docenti e le rappresentanze studentesche e visitato le strutture e nella tarda mattinata del 6 aprile hanno presentato, in sessione pubblica, nell’Aula magna del dipartimento di Medicina Veterinaria, gli esiti positivi della visita.
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Alla sessione pubblica erano presenti il direttore del dipartimento, Domenico Otranto, il pro rettore dell’Università degli Studi di Bari, Angelo Vacca, il delegato del rettore alla Didattica, Massimo Di Rienzo, il direttore generale, Federico Gallo, il coordinatore, Giuseppe Crescenzo, ed alcuni componenti del Presidio della Qualità, il personale dell’Ufficio Percorsi di Qualità di Ateneo, i docenti e gli studenti.