BARI – Un pool di magistrati della Procura di Bari è al lavoro sull’indagine relativa a consulenze d’oro e sprechi nelle Ferrovie Sud Est con riferimento alla gestione della società da parte dell’amministratore Luigi Fiorillo. Dopo la relazione dei commissari depositata nei giorni scorsi nelle mani del procuratore di Bari, Giuseppe Volpe, e dell’aggiunto Lino Giorgio Bruno, l’inchiesta è stata affidata a tre sostituti.
rn
Luciana Silvestris, specializzata in reati contro la pubblica amministrazione, Bruna Manganelli con delega ai reati societari e Francesco Bretone del pool truffe ed economia pubblica, dovranno accertare le eventuali responsabilità nella gestione della società di trasporti pugliese. Su Fse è in corso a Bari anche un altro procedimento penale. Il pm della Procura di Bari Isabella Ginefra ha infatti chiesto il rinvio a giudizio per 7 persone, tra cui Fiorillo, accusate di truffa transnazionale con riferimento all’acquisto di 52 vagoni (27 nuovi e 25 ristrutturati). L’udienza preliminare inizierà il prossimo 8 aprile.