Difendo il mare, voto al referendum ma non mobiliterò il mio elettorato perché il partito nazionale si è espresso per l’astensione e il partito regionale per il sì contro le trivelle: con una formula vicina all’equilibrismo Marco Lacarra, consigliere regionale e segretario regionale in pectore del Pd Puglia, ha provato a chiarire “la sua posizione riguardo al referendum antitrivelle del 17 aprile”, inaugurando – al pari di altri colleghi dem – una versione inedita di cerchiobottismo meridiano.
rn
Il preambolo sull’amore per il mare pugliese
rn
Per argomentare la sua posizione Lacarra è ricorso ad un lunghissimo preambolo: “In qualità di rappresentante delle istituzioni e come cittadino pugliese innamorato della propria terra mi sono battuto, in questi anni, per la difesa del nostro mare. Personalmente, come consigliere regionale, ho votato la mozione mirata a richiedere all’esecutivo di modificare la legge in materia di ricerca e di estrazione di idrocarburi in mare. Una proposta che, è bene ricordarlo, è stata recepita nella Legge di Stabilità 2016 che ha modificato le norme che permettevano l’attività estrattiva. Pertanto il mio impegno per la tutela del mare e delle coste pugliesi è, alla luce dei fatti, fuori da ogni dubbio”.
rn
La dichiarazione di voto
rn
Quindi la dichiarazione di voto: “Se mi chiedete se andrò a votare al referendum, ebbene la risposta è sì, perché credo fortemente nel referendum come una delle massime espressioni della partecipazione popolare alle scelte politiche di una comunità, di un Paese”.
rn
Nessun impegno referendario per portare elettori alle urne
rn
Infine il disimpegno dalla campagna elettorale referendaria: “Ma sicuramente non darò alcuna disposizione di voto, considerando che il segretario nazionale del partito – precisa – si è espresso in un senso e l’assemblea regionale del Pd pugliese in un altro. E il mio compito, in questo momento, è quello di lavorare per l’unità del partito”. Insomma per Lacarra va difeso il mare pugliese, bisogna rispettare l’istituto del referendum ma sopratutto non bisogna fare arrabbiare Renzi, ormai acerrimo nemico del governatore Michele Emiliano…
rn
@waldganger2000