BARI – I media sono costruiti sulle parole e a volte queste finiscono nel fiume della retorica. In altri casi possono unire una visione solidarista ad atti concreti. Così è stato per Gheorge, mutilato rumeno, che vive di elemosina nel quartiere Libertà. Borderline24 – Il Giornale di Bari ha registrato la condizione di estrema difficoltà e l’ha segnalata all’Ospedale regionale Miulli di Acquaviva delle Fonti.
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In poche ore la cultura del dono e dell’attenzione per gli ultimi si è materializzata in una nuova carrozzella, che renderà più agevoli gli spostamenti per Gheorghe, da anni relegato su una vecchia sedia a rotelle temporanea da pronto soccorso. L’emozione è tutta in questo video, reso possibile grazie a Monsignor Domenico Laddaga, ai dirigenti dell’ospedale, Nicola Messina, Fabrizio Celani, Giuseppe De Lillo e l’ufficio provveditorato dell’Ospedale Miulli, Antonio Polo, intervenuto insieme a Michele Casella, responsabile comunicazione, alla consegna della carrozzina, offerta dalla Tecno Hospital.