BARI – Per anni si è dibattuto sul futuro dei due stadi, il San Nicola ribattezzato l’astronave di Renzo Piano, che si è rivelato poi alla fine troppo grande per le esigenze di Bari, e il Della Vittoria, il vecchio stadio, che nel ’91 accolse i 20mila profughi albanesi, entrando nella storia.
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La situazione ad oggi
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San Nicola
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Il San Nicola ha perso nove petali della sua copertura: il maltempo li ha pian piano portati via, rivelando uno scheletro che da lontano non dà una bella immagine di sé. Dopo vari tentativi e lunghe querelle tra i Matarrese, ex proprietari del Bari, e l’amministrazione, sembra si sia trovata una soluzione. Da un anno lo stadio è stato dato in convenzione alla Fc Bari che lo utilizza gratuitamente, in cambio però si deve occupare della manutenzione ordinaria e straordinaria. In un anno la società ha speso quasi 800mila euro per interventi di ripristino. La convenzione doveva scadere nel giugno scorso, ma è stata prorogata di un anno in attesa della concessione pluriennale dell’intera struttura. Il Comune ha fornito alla Fc Bari un elenco di interventi di manutenzione da effettuare e in funzione di questi si doveva decidere il tempo della concessione. Le trattative sono ancora in atto. Mentre resta al palo il progetto dell’architetto Renzo Piano di rimodulare l’intero stadio, togliendo la pista di atletica, riducendo gli spalti e permettendo di realizzare cubature redditizie nell’area parcheggio (dai ristoranti a hotel). “Per ora – spiega l’assessore allo Sport, Pietro Petruzzelli – stiamo lavorando per la concessione pluriennale. Non si esclude che in un futuro possiamo fare una gara per individuare un soggetto interessato a portare avanti il piano dell’architetto. Ma credo che al momento non sia fattibile”.
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Della Vittoria
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Travagliata anche la situazione del Della Vittoria. Nell’ambito della prima convenzione (quella che è scaduta a giugno scorso), lo stadio era stato inserito nel pacchetto, insieme al San Nicola: la Fc Bari doveva occuparsi della manutenzione di entrambi. Ma alla fine si è rivelato poco redditizio. E si è fatto un passo indietro. La società del Bari ha restituito il Della Vittoria, tenendosi solo il San Nicola. Il Comune ha quindi bandito un avviso pubblico per individuare le società che potevano essere interessate all’utilizzo del Della Vittoria e che, con l’affidamento in gestione al Bari, erano state escluse, con tanto di polemiche perché si erano tolti spazi ad esempio a realtà come il rugby o il football americano. Alla fine sono stati proprio questi due sport a prendersi in gestione il vecchio stadio, occupandosi anche della manutenzione ordinaria. “Per la straordinaria – conclude Petruzzelli – ci stiamo pensando noi. Abbiamo per esempio effettuato lavori da 300mila euro per ripristinare alcune situazioni che erano diventate pericolose dal punto di vista della sicurezza”.