BARI – Una denuncia corredata dalla dettagliata relazione: domani il commissario delle Ferrovie Sud Est, Andrea Viero, accompagnato dall’avvocato Michele Laforgia consegnerà i documenti su sprechi e consulenze d’oro nelle mani del procuratore di Bari, Giuseppe Volpe. La consegna delle carte ai magistrati baresi verrà fatta per chiedere di effettuare una nuova indagine penale sulle Ferrovie Sud Est. Al momento, infatti, è in corso l’udienza preliminare per la vicenda delle presunte truffe sull’acquisto e ristrutturazione dei vagoni in cui il pm Isabella Ginefra ha chiesto il rinvio a giudizio di 7 persone, compreso l’ex amministratore Luigi Fiorillo. Invece sulle presunte consulenze d’oro ha indagato fino ad ora la sola Procura regionale della Corte dei Conti. Oltre, infatti, al procedimento relativo all’acquisto dei “treni d’oro” con danno stimato in oltre 9 milioni di euro, c’è una seconda vicenda all’attenzione della magistratura contabile che riguarda “l’indebita elargizione di compensi e di benefit vari all’amministratore unico e ad alcuni dipendenti, nonché l’affidamento di onerose ed inutili consulenze”, aveva dichiarato il procuratore Francesco Paolo Romanelli in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti.
rn