BARI – Gli imprenditori Alviero ed Erasmo Antro saranno processati per truffa aggravata ai danni dell’ex Provincia di Bari e di sei istituti di credito, falso materiale e ideologico, contraffazione di pubblici sigilli. Il gup del Tribunale di Bari Alessandra Susca, accogliendo la richiesta del pm che ha coordinato le indagini Carmelo a Rizzo, ha rinviato a giudizio i due imprenditori. Stando agli accertamenti della finanza la truffa da oltre 20 milioni di euro sarebbe stata commessa ottenendo rimborsi per lavori inesistenti di manutenzione delle strade. I fatti contestati si riferiscono agli anni 2008-2011. Nell’ambito di questa indagine i fratelli Alviero ed Erasmo Antro sono stati arrestati nel marzo 2012 con contestuale sequestro di beni per circa 20 milioni di euro, equivalente al presunto illecito profitto derivante dalla truffa. Nell’udienza preliminare si sono costituiti come parti civili anche la Città Metropolitana e due banche. Il processo inizierà il prossimo 9 maggio.
rn