Sarà un contenitore aperto non solo alle istituzioni ma alle associazioni culturali della città di Bari. Con questo nuovo volto riapre il cine teatro Royal. La società AncheCinema – infatti – ha favorito la transazione tra il vecchio gestore e l’ente Patrimonio del Dopolavoro ferroviario che detiene la proprietà della struttura, evitando un contenzioso destinato a durare a lungo. Torna quindi ai baresi un contenitore capace di ospitare 450 persone. La Direzione organizzativa e culturale del progetto sarà condotta da Andrea Costantino – amministratore di AncheCinema – e vicepresidente del direttivo spettacolo Confartigianato Bari e da Ebe Guerra avvocato e presidente del Centro Studi Diritto dello Spettacolo e rivolgerà le sue attività soprattutto alle famiglie. Il Royal non sarà solo cinema e teatro ma anche danza e musica e svolgerà un ruolo didattico per artisti, videomaker e performer. Nessun cartellone imposto quindi ma condiviso con associazioni culturali e scuole di danza o cinematografia che potranno produrre eventi.
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Spazio anche ai diversamente abili: il cine teatro è dotato di una pedana che può ospitare 39 carrozzine oltre agli accompagnatori. Un unicum – purtroppo – sul territorio nazionale. E ancora un giardino-pub dove intrattenersi dopo gli eventi, uno spazio espositivo per fotografie, una seconda saletta per piccoli eventi, un parcheggio da 300 posti auto in convenzione. Il nuovo progetto sarà presentato ufficialmente al Royal venerdì 4 marzo alle ore 12.