Con la Ternana era una partita da “o la va, o la spacca”. E il Bari non ha sbagliato un colpo. E’ stata la vittoria di Andrea Camplone. L’allenatore ha cambiato molto e ha ridisegnato la squadra. Ha rispolverato Donkor, ha rilanciato Sansone, si è ricordato di avere un regista in rosa, Gentsoglou, e gli ha dato le chiavi del centrocampo. In avanti ha responsabilizzato l’acerbo Puscas, ripagato da due gol preziosi. E poi ha puntato su Valiani e Rosina, due veterani che possono far valere il peso dell’esperienza. Insomma ha mischiato le carte e il gruppo lo ha seguito, disintegrando la Ternana, archiviata con un poker che porta punti e morale.
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Il bivio con l’Entella
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Con il ritorno in zona play off si creano le premesse per raddrizzare la rotta, dopo un paio di mesi vissuti pericolosamente, praticando ogni settimana il passo del gambero. Adesso non bisogna fermarsi. I progressi devono essere sostanziati dalla continuità di rendimento e risultati. Già nella prossima trasferta. A Chiavari contro l’Entella dell’ex capitano Francesco Caputo. Sarà uno scontro diretto per i play off, dove conterà dare il primo pugno, ma soprattutto vincere (anche ai punti) nella conta al novantesimo.