BARI – I 50 militari annunciati ieri dal ministro del’Interno, Angelino Alfano, sono arrivati a Bari ma saranno operativi nel pattugliamento della città da domani alle 14. Oggi si è tenuta una riunione tra il prefetto Carmela Pagano, il sindaco Antonio Decaro e i vertici delle forze dell’ordine, un incontro per disegnare la mappa delle criticità e decidere dove è come impiegare i soldati dell’Esercito. Tra i “punti sensibili” individuati ci sono piazza Umberto, piazza Moro, piazza Cesare Battisti e Bari Vecchia. Ed è proprio dal centro storico che cominceranno i pattugliamenti da parte della polizia e dei militari. Particolare attenzione sarà posta all’area situata tra la Basilica di San Nicola e la Cattedrale.
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Dal lunedì al giovedì, di mattina, pomeriggio e sera, sarà garantita una costante vigilanza delle tre piazze (piazza Battisti, Moro e Umberto) e della zona del Borgo antico con pattuglie miste di esercito, polizia e carabinieri. Nel fine settimana, nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, a tali zone si aggiungerà un servizio dedicato, anche in orario notturno, alla movida, con controlli sul lungomare, piazza del Ferrarese e piazza Mercantile, corso Vittorio Emanuele e via Venezia. L’arrivo dei militari permetterà di “liberare” poliziotti e carabinieri che potranno essere impegnati in altre zone della città e in attività investigative soprattutto a San Pio e Japigia. A chiedere l’arrivo dell’Esercito era stato lo stesso Decaro dopo le 3 sparatorie consecutive avvenute a San Pio e nel quartiere Japigia.
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