BARI – Addio all’ultimo mercato giornaliero su strada. Quello di via Peucetia a Japigia che causa non pochi problemi soprattutto ai residenti. L’operazione va avanti da vent’anni: il Comune ha individuato l’area dove realizzare il nuovo mercato, in via Pitagora, ma doveva procedere a espropri di pezzi di terra compresi tra le vie Peucetia, Viterbo e Aristosseno. A rallentare le procedure la presenza di ben 14 proprietari dei suoli sui quali attivare le procedure di esproprio.
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“Si tratta di un atto atteso da vent’anni – dichiara l’assessore allo Sviluppo economico Carla Palone – con il quale finalmente il Comune di Bari diventa proprietario delle aree individuate per la costruzione del nuovo mercato di via Pitagora. Il progetto è pronto e le risorse sono state già stanziate: con la realizzazione della struttura sarà rimosso l’ultimo mercato giornaliero su strada, peraltro in uno dei quartieri più grandi e popolati della città”.
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“Con l’acquisizione delle aree – aggiunge l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso – abbiamo risolto definitivamente uno dei principali problemi ostativi alla realizzazione del nuovo mercato coperto che, in assenza della disponibilità dei suoli su cui sarà costruito, non ci avrebbe consentito di indire la gara per la realizzazione dell’opera”. Per i lavori sono stati stanziati 3 milioni e 340mila euro. “Nel contempo – prosegue Galasso – stiamo dando seguito anche ad alcuni interventi di manutenzione, piccoli ma importanti, per regolamentare al meglio le attività di via Pitagora, attraverso la definizione puntuale degli spazi a disposizione di ciascun operatore mediante tracciamento di specifica segnaletica orizzontale”. Partiranno quindi i controlli della polizia municipale per verificare il rispetto degli spazi assegnati, contrastando e sanzionando le frequenti occupazioni di marciapiedi e aiuole, ripetutamente segnalate dai residenti. “In questo modo – conclude – potremo restituire condizioni minime di decoro e fruizione degli spazi contigui alle abitazioni, fortemente condizionate dalla presenza quotidiana di uno dei più importanti mercati della nostra città”.