E’ alla fase finale il processo partecipato per la restituzione di 116mila euro derivati dal taglio degli stipendi – nei primi 5 mesi di mandato – avviato dai pentastellati pugliesi Rosa Barone, Gianluca Bozzetti, Mario Conca, Cristian Casili, Grazia Di Bari, Marco Galante, Antonella Laricchia, Antonio Trevisi. Le proposte arrivate sono 320, ma i 5 stelle hanno voluto dedicare il primo Restitution Day al “futuro in difficoltà”. In particolare a tutti i bambini pugliesi che vivono una condizione di malattia o di disabilità. Tre delle quattro proposte di destinazione è quindi dedicata a loro, mentre la quarta proposta è dedicata al finanziamento di cinque progetti di start-up orientate allo sviluppo sostenibile del territorio.
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Le quattro proposte, presenti e votabili fino alle 23:59 di mercoledì 24 febbraio sul sito www.puglia5stelle.it, riguardano: la realizzazione di 70 piccole sale cinema e intrattenimento in reparti ospedalieri pediatrici e in strutture socio assistenziali, per permettere ai piccoli pazienti e alle famiglie di passare qualche ora in serenità. Piccoli parchi giochi per bambini disabili con 50 giostrine adatte, da installare nei giardini e nei parchi di tutte e sei le province fino ad esaurimento della dotazione finanziaria. Un contributo al “Villaggio dell’accoglienza dell’ospedale Giovanni XXIII di Bari” destinato ad accogliere in otto unità abitative le famiglie dei bambini ricoverati all’Oncologia pediatrica del Policlinico di Bari. Realizzazione di un concorso per startup al fine di destinare 20mila euro ai 5 migliori progetti finalizzati ad interventi sul territorio pugliese riguardanti, ciascuno, una delle tematiche care al Movimento 5 stelle: acqua pubblica, mobilità sostenibile, sviluppo, connettività, ambiente.
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