BARI – Sono terminati i lavori di ristrutturazione del molo San Nicola: il Comune ha provveduto alla demolizione e ricostruzione di 22 depositi per i pescatori. La vecchia pavimentazione è stata sostituita da calcestruzzo e fasce in pietra di Trani. Sono stati demoliti i vecchi muretti in pietra ed è stato installato un nuovo impianto di videosorveglianza con due telecamere. Per un importo complessivo di 465mila euro.
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“Oggi ricomponiamo i due volti della stessa medaglia – dichiara il sindaco Antonio Decaro durante un sopralluogo con gli assessori ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso e al Commercio, Carla Palone – dopo la zona della marineria del molo dirimpettaio di Sant’Antonio, già riqualificato e inaugurato, è la volta dei box per i pescatori del molo San Nicola. Questi sono piccoli interventi che incrociano la riqualificazione di piccole porzioni di costa con la qualità della vita e del lavoro degli operatori cittadini della pesca, che sono una componente molto importante della nostra economia”. Decaro annuncia la riqualificazione dell’intera area superiore, a cominciare dalla zona dove oggi si vende il pesce che si trasformerà in un mercato per la vendita di giorno e un punto di piccola ristorazione la sera. “Qui – continua il sindaco – si potrà degustare uno degli alimenti più buoni che abbiamo, sperimentando nuove forme di preparazione. Quest’area ha tutte le caratteristiche per diventare una piazza sul mare del sushi barese: un luogo per l’intrattenimento di residenti e turisti, come accade in tante altre città europee. Dando vita a formule innovative, la nostra idea è quella di restare ancorati alle nostre tradizioni in modo da farle conoscere il più possibile. Questo intervento potrebbe rappresentare la prima tappa della più ampia riqualificazione di tutto il lungomare che stiamo progettando”.
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L’assessore Galasso inoltre ha in progetto la realizzazione di un’unica camminata dal molo di Sant’Antonio a quello di San Nicola.
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