Una nuova proposta di legge sulla partecipazione popolare: è stata presentata dal governatore Michele Emiliano insieme a Titti De Simone, collaboratrice dello staff nonché tra i registi dell’ultima vittoriosa campagna elettorale.
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Emiliano, oltre a spiegare che “quella del popolo è l’unica sovranità rispetto alla quale mi fermo”, ha puntualizzato che il progetto mira a coinvolgere i pugliesi nelle decisioni politiche più importanti, lasciando ai consigliere regionali una “clausola di salvaguardia”, in base alla quale prendere un orientamento difforme rispetto alla proposta dal basso. “C’è una valvola di salvaguardia – ha aggiunto – cioè la democrazia rappresentativa mantiene la possibilità di prendere una decisione diversa, cioè si può adottare una legge ma il Consiglio regionale deve motivare perché questa è difforme da quella emersa dal dibattito pubblico”.
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La legge era uno dei punti sviluppati nelle sagre del programma, in cui è stato redatto il programma di governo del centrosinistra in Puglia. L’operazione, per Emiliano, è volta ad avvicinare il popolo alla politica, stante la crisi irreversibile al momento dei partiti. Il progetto è emendabile durante il tour che curerà in tutta la Puglia la stessa De Simone, insieme ad Emiliano, al fine di raccogliere spunti migliorativi.
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