Si terrà dall’1 al 20 giugno, presso il Fortino Sant’Antonio, la prima edizione del Museo dello Sport barese organizzato dall’associazione culturale “Il Tedoforo” in collaborazione con la commissione Culture e Sport del Comune di Bari.
Stamattina la commissione consiliare, presieduta dal consigliere Giuseppe Cascella, ha incontrato i presidenti delle società sportive, invitati per definire i dettagli organizzativi dell’iniziativa.
All’incontro hanno partecipato Vito Antonacci, presidente dell’associazione Il Tedoforo, Renato Laforgia, consigliere comunale e componente del direttivo del Cus Bari, Luigi Bergamasco, presidente del Circolo della Vela, Onofrio Sisto, presidente del Circolo Tennis, Marco Salvemini, presidente della società sportiva Angiulli, Rino Leone, presidente dell’associazione Vita in moto.
Nel progetto di creazione del primo Museo dello Sport barese la commissione ha voluto coinvolgere anche i circoli sportivi della città: sono otto i campioni olimpionici pugliesi, e la città di Bari vanta una tradizione di uomini che hanno scritto pagine importanti nello sport barese.
Dopo l’evento in programma a giugno, l’idea della commissione è quella di realizzare un vero e proprio spazio museale permanente dove poter esporre al pubblico i cimeli raccolti negli anni dai collezionisti. Un progetto che richiede la collaborazione di tutte le associazioni sportive, operanti non solo nella disciplina sportiva del calcio ma anche in altre discipline come la vela, il canottaggio, il baseball. La nascita del Museo dello sport rappresenta anche un’occasione per recuperare il contatto con i giovani portandoli alla scoperta degli sport cosiddetti minori. Nei prossimi giorni saranno infatti coinvolte le scuole cittadine con l’intento di sensibilizzare gli studenti alla pratica sportiva. Gli ultimi dettagli della mostra saranno definiti in un incontro in programma il prossimo 2 maggio.