“Ho sempre apprezzato il lavoro delle Iene, ma il servizio di ieri mi ha lasciata senza parole”. Così Silvia Russo Frattasi, presidente di “Seconda Mamma” in prima linea per la difesa dei piccoli, commenta il secondo servizio di Silvia Toffa in merito al presunto giro di prostituzione minorile a pochi passi dallo stadio San Nicola. Toffa nel corso del servizio dichiara che quei bambini – che da loro intervistati avevano raccontato di prostituirsi – non sono stati messi al sicuro in una comunità, come promesso.
“Noi sappiamo tutt’altro, prosegue Russo Frattasi – abbiamo certezza che almeno sette di quei bambini siano stati posti in comunità protette. Da quello che so la Procura si sta muovendo con non poche difficoltà, proprio per il clamore di quel servizio”.
Insomma secondo il presidente di Seconda Mamma – che a pochi giorni dal servizio delle Iene aveva organizzato una fiaccolata proprio a pochi passi dallo stadio – i bambini sarebbero al sicuro.
“Noi, come associazione, stiamo andando avanti non certo in contrasto con le istituzioni. Ciò che ci sembra più giusto fare è lavorare in sinergia con loro. Il welfare, con l’assessore Francesca Bottalico, si sta dando un gran da fare, le indagini continuano incessanti proprio per fermare gli orchi e la Garante per i minori regionale, Rosy Paparella, ha dichiarato durante la fiaccolata di seguire personalmente questa vicenda”.
“Non si può e non si deve restare fermi – conclude – ma non si può e non si deve necessariamente criticare. Bisogna agire. Noi continueremo su questa strada”.