Il Comune di Bari ha stanziato 48mila euro per organizzare eventi culturali, spettacoli, cabaret, concerti per questa estate. Un bando che già al suo interno definisce le linee guida che le associazioni dovranno seguire per proporre eventi in centro, a Bari Vecchia e nelle periferie. Ma nella lunga lista di cose da fare spicca un punto:
“Quattro esibizioni musicali con band locali di musica leggera, rock, popolare (p. es. Bande Rumorose, Eclissi, Better-one, Eurozone Company, Rimmel, Pink Floyd coverband o altre equivalenti) nelle piazze di Carbonara, Ceglie del Campo, Loseto e Santa Rita”.
L’amministrazione ha indicato direttamente nel bando eventuali band da contattare per spettacoli nel quarto municipio. Una circostanza che non è piaciuta agli addetti ai lavori, che parlano già di un bando pilotato e facilmente impugnabile al Tar.
Sulla questione interpellato da Borderline24 l’assessore alle Culture, Silvio Maselli, replica:
“Ho chiesto conto a mia volta a chi ha redatto il bando – spiega – del perchè di quell’indicazione. E mi è stato risposto dai dirigenti che si tratta di un bando di contributi e che quindi non sottostà al codice degli appalti. E comunque anche nel codice degli appalti quando si fanno gare di natura artitistica si possono indicare dei punti di riferimento, specificando che si possono trovare artisti simili. Ma soprattutto – conclude – tutto questo è avvenuto perchè abbiamo chiesto ai municipi di segnalarci esigenze e budget, e loro hanno ritenuto per ragioni di semplificazione di segnalarci eventi. In questo caso i consiglieri della commissione cultura del quarto municipio hanno indicato queste attività e queste band e noi le abbiamo riportate”.