La chiusura anticipata dei gestori degli otto chioschetti di Torre Quetta di sabato scorso, ha sortito i primi effetti. A spingere i ristoratori al gesto estremo (ore 21 saracinesche abbassate), sono i problemi che ogni giorno devono affrontare, a cominciare dall’invasione di zanzare che allontana tutti i clienti. E come se non bastasse si è presentato anche un problema legato alla mancanza di acqua.
Pronta la risposta dell’Ati: “Abbiamo appreso della chiusura derivante da alcune circostanze tecniche su cui siamo al lavoro già da alcuni giorni e che sono state risolte. Nella notte tra domenica e lunedì abbiamo effettuato un ulteriore intervento di disinfestazione contro le zanzare. Non ci fermeremo fino a quando il problema non sarà risolto. Tra l’Ati e l’amministrazione comunale – conclude la nota – c’è una costruttiva e serena collaborazione con l’obiettivo di rendere Torre Quetta sempre più attrattiva turisticamente, nel rispetto delle regole e delle procedure”.