Letti improvvisati anche davanti ai portoni. Accade in corso Italia dove i residenti denunciano ora l’impossibilità di uscire dalle loro case, a causa della presenza di senzatetto sui marciapiedi.
“Una situazione davvero insostenibile – commenta Luca Bratta, componente del comitato cittadini attivi del Libertà – ieri un papà è stato costretto a scendere e ad accompagnare sua figlia perché queste persone si erano messe a dormire davanti al portone. Noi non abbiamo nulla contro queste persone, non è una questione di razzismo o altro. Stiamo parlando di esseri umani, queste persone devono avere un alloggio degno e non stare in corso Italia sotto i portici. Vogliamo solo che vengano garantiti decoro e sicurezza”.
Tanti gli appelli, rimasti inascoltati. “Chiediamo solo il rispetto delle regole per tutti – conclude Bratta – non è possibile che ci siano persone che accendono fuochi, fanno bisogni, si lavano, si fanno la barba, e dall’altra parte residenti esasperati che non possono fare scendere i figli tranquillamente e devono accompagnarli. La riqualificazione dei quartieri parte anche da queste cose, dalla sicurezza, dall’igiene, dalla pulizia delle strade”.