Crescono i disagi in corso Italia nel cuore del quartiere Libertà. E sono disagi di vario genere. Legati essenzialmente alla sicurezza da una parte e al crescere del degrado dall’altra. E così non è difficile leggere sulla bacheca del sindaco, così come sui gruppi del quartiere, denunce che si inseguono e malcontento dei residenti che non trovano risposte dalle istituzioni.
Nei mesi trascorsi tante le foto di senza tetto che si costruiscono case di cartone lungo la strada che accompagna alla stazione di Bari. Sotto i portici di corso Italia, più volte sono stati denunciati uomini che usano i muri come bagni pubblici. A tutte le ore. E quindi può succedere che famiglie che, passeggiano nel pomeriggio, si ritrovino davanti a scene non proprio piacevoli. E poi ci sono quelle mode che non passano mai. Mode che sempre raccontano l’inciviltà diffusa in molte strade della città.
“Nottetempo – scrive un utente sulla bacheca di Decaro – un ragazzo, su corso Italia, tra via Quintino Sella e via Manzoni, provvede a rompere vetri e specchietti retrovisori alle autovetture in sosta. Abbiamo allertato i vigili urbani ma vorremmo che vengano intensificati i controlli in tale zona provvedendo anche ad allertare anche le altre autorità di polizia affinché stazionino con più frequenza questa zona divenuta terra di nessuno”. Una nuova cattiva abitudine quindi, con la quale i residenti sono costretti a convivere almeno fino a quando qualcuno non interverrà.