Abbiamo avuto “migliaia e migliaia di contagi da campagna elettorale perché ce le hanno fatte fare in un momento sbagliato, avremmo dovuto farle in estate, come avevano chiesto le Regioni, quando i contagi erano a zero”: lo ha dichiarato il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, intervenendo a Sky Tg24.
Il governatore pugliese è tornato anche sul tema delle scuole sostenendo che la “Puglia viaggia più o meno con 15 giorni di ritardo” rispetto al picco di contagi che si registra nel resto d’Italia “perché abbiamo aperto le scuole più tardi, sapevo che sarebbero state un innesco e ho spostato la riapertura”. Rispondendo, invece, ad una domanda sulla carenza di medici, lamentata ieri in Consiglio regionale dallo stesso Emiliano, il presidente della Regione Puglia conferma: “Non abbiamo anestesisti in Italia perché tutti i governi si erano fatti convincere che la sanità poteva funzionare con i dispositivi al minimo”. ANSA