GIOVEDì, 21 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, rivolta nel carcere e violenza: “Occupato da detenuti del clan Strisciuglio”

Pubblicato da: redazione | Sab, 5 Settembre 2020 - 08:53

Ieri sera intorno alle ore 21 circa, presso la III Sezione del secondo piano del carcere di Bari occupato principalmente da detenuti ad alta sicurezza appartenenti al clan barese «Strisciuglio», è scoppiata una rivolta.

A renderlo noto è il sindacato Sappe, secondo il quale tutto sarebbe nato dal mancato ricovero di un detenuto presso il locale ospedale. I detenuti – stando a quanto riferisce il sindacato – hanno iniziato a protestare in maniera molto rumorosa battendo le stoviglie alle inferriate con il coinvolgimento anche della seconda sezione dove sono rinchiusi appartenenti sempre dello stesso clan. Subito dopo i rivoltosi hanno divelto alcuni cancelli, distrutto idranti, tutti gli arredi, lanciando anche olio bollente sui poliziotti. Verso la mezzanotte con l’aiuto dei tanti poliziotti fuori servizio accorsi e con le altre forze dell’ordine che presidiavano la zona, si sarebbe riusciti a riportare l’ordine all’interno della sezione, con un bilancio devastante poiché la sezione si presentava praticamente distrutta.

«Questo episodio di prevaricazione , arroganza e prepotenza di un clan molto radicato a Bari, la dice lunga del fallimento di una politica penitenziaria che dovrebbe dividere questi pericolosi elementi in tutti gli angoli della nazione, invece di tenerli ammassati in un carcere fatiscente», commenta il segretario nazionale del Sappe Federico Bilagatti. Nei prossimi giorni il SAPPE darà vita ad alcune manifestazioni di protesta, «poiché non è possibile che nei penitenziari pugliesi possano accadere atti come quelli di ieri sera determinati dall’arroganza e dalla prepotenza di delinquenti che dovrebbero subire sulla loro pelle le conseguenze delle violenze che provocano, mentre alla fine se la cavano con nulla, accrescendo con ciò la loro prepotenza ed il clima di insicurezza». Ansa

 

foto di repertorio

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024