Dopo corso Vittorio Emanuele, i cui lavori sono quasi completati, la settimana prossima toccherà alla pista ciclabile “light” di San Cataldo. Il progetto sarà presentato ai residenti e partirà contestualmente. Su San Cataldo però il Comune non sta pensando ad un solo percorso ciclabile, ma anche a spazi distinti per i runner. Un modo quindi per valorizzare un altro angolo di lungomare. In maniera “light”, cioè senza cordoli o lavori invasivi, ma solo con la segnaletica orizzontale e verticale. I posti auto saranno preservati: sarà realizzato un parcheggio a pettine sul lato opposto.
In totale in tutta la città saranno “disegnati” 57 chilometri di piste ciclabili light, triplicando quindi la lunghezza dei percorsi esistenti. Dopo San Cataldo toccherà ad altre zone della città come indicato sulla mappa qui sotto. L’ultimo percorso “light” sarà sul lungomare Nazario Sauro dove prima il Comune deve provvedere al rifacimento dell’asfalto.
Nel progetto del Comune rientra anche la realizzazione di 30 distinti interventi per aumentare la dotazione di spazi pubblici, in particolare nei contesti carenti di piazze e di verde, con l’obiettivo di promuovere la pratica sportiva e il benessere sociale nel rispetto delle misure di distanziamento fisico previste: da via Manzoni a largo Giannella, ad esempio. Il tutto attraverso l’allestimento “tattico” di piazze, slarghi e strade cittadine che naturalmente si prestano ad essere luoghi di aggregazione per renderli spazi nuovi di incontro dove socializzare, condividere momenti di cultura e spettacolo.