Scarso utilizzo delle mascherine, distanziamento sociale non rispettato e ritorno alla sosta selvaggia delle automobili tra i locali del quartiere Umbertino di Bari. Nel quarto weekend dopo la fine del lockdown da coronavirus, i residenti del cuore della movida del capoluogo pugliese denunciano ancora una volta l’assenza di controlli e la mancata cautela da parte dei più giovani, soprattutto tra le strade limitrofe al teatro Petruzzelli e ai pub a poca distanza dal lungomare.
“Sempre peggio – scrive il comitato per la salvaguardia dell’Umbertino – Possibile che non ci si renda conto che per i comportamenti irresponsabili di pochi potremmo essere tutti pregiudicati da una recrudescenza del contagio e da un nuovo lockdown?”.
Poi l’appello al presidente Michele Emiliano, al prof. Pierluigi Lopalco, al sindaco Antonio Decaro e al comandante della polizia locale Michele Palumbo: “Ma qualcuno vi informa di cosa succede notte tempo nell’Umbertino? Il D.L. 33/2020 non può non essere fatto rispettare. Un accorato appello a tutti, si intervenga prima che sia troppo tardi”.