Nel quartiere Umbertino di Bari, principale zona della movida a ridosso del lungomare Nazario Sauro, cresce la preoccupazione dei residenti che hanno prodotto un volantino virtuale come monito per la fase 2 da coronavirus (immagine in basso). Intanto il sindaco Antonio Decaro minaccia di chiudere alcune delle strade più frequentante dai giovani.
“Ti piacerebbe tornare alla fase 1? – si legge nel post -. Per chi ancora non avesse contezza di ciò che si è patito nell’Umbertino e degli assembramenti prodotti dalla ‘mala movida’. Assembramenti che, in piena emergenza pandemica, non si può correre il rischio si ripropongano”.
Sui social network gli iscritti al Comitato per la salvaguardia dell’Umbertino raccontano di una situazione insostenibile con la concentrazione di 58 locali di ristorazione, 3 food truck e 1 distributore automatico. “Noi avevamo evidenziato le nostre preoccupazioni già alla vigilia delle misure di allenamento del lockdown chiedendo di essere coinvolti nelle scelte ad adottarsi che comunque avrebbero dovuto essere contestualizzati con la vulnerabilità dell’Umbertino.
Per questo il Comitato chiede una redistribuzione di pub e locali anche in altre zone del capoluogo pugliese: “Qui vi è una popolazione residente in grande prevalenza ultra cinquantenne (la più esposta alle conseguenze letali del covid 19) che avrebbe dovuto essere tutelata e non esposta al contatto con quella popolazione più giovane frequentatrice della movida”.