«Dopo quelle immagini che hanno fatto il giro del Paese, in cui mi sono commosso, il sindaco di Codogno mi ha mandato un messaggio bellissimo, questa volta è stato lui a rincuorare me e a dirmi che passerà, se rispettiamo le regole passerà, perché a Codogno adesso ci sono segnali di speranza». Lo ha detto il sindaco di Bari e presidente dell’Anci, Antonio Decaro, durante una diretta Facebook.
«Qualche giorno fa – ha raccontato – durante una diretta Facebook come questa nella quale passeggiavo lungo le strade della città per far vedere che i ristoratori e i gestori di bar e pub avevano chiuso alle 18, mi sono emozionato». Il 10 marzo, mostrando ai cittadini che erano collegati le strade deserte, a Decaro è venuta in mente la fatica fatta per riempire la città di turisti, e ha pianto. «Qualcuno – ha detto oggi – mi ha anche rimproverato e io mi sono un pò vergognato, però alla fine credo di aver avuto uno stato d’animo simile a quello di tutti i cittadini, non solo a Bari ma in tutta Italia». Dopo quel video «mi sono arrivati tantissimi messaggi – ha aggiunto – da persone che non ho mai conosciuto, dagli amici, dalla politica nazionale, da vecchie glorie della nostra squadra di calcio». «Ma il messaggio che mi ha emozionato di più – ha precisato il primo cittadino – è stato quello del sindaco di Codogno, Francesco Passerini, del quale sono diventato amico in questi giorni, perché ci sentiamo spesso e io lo chiamavo per chiedergli se serviva qualcosa, per rincuorarlo». «Questa volta – ha concluso – è stato lui a rincuorare me».