La campagna di comunicazione della Confommercio di Bari non piace a tutti di cittadini baresi. Dopo i messaggi di protesta sui social network anche il deputato Pd, Alberto Losacco ha espresso la propria indignazione per la campagna di comunicazione nel pieno dell’emergenza coronavirus. “Che ci deve fare paura?”, è il messaggio riferito al coronavirus e come sprone a non bloccare l’economia del capoluogo pugliese.
“Per le strade di Bari – scrive Losacco – è comparsa una campagna di Confcommercio che veicola un messaggio profondamente pericoloso e sbagliato sul Corona Virus. Si sostiene che i baresi, in quanto popolo che beve la birra ghiacciata coi 40 gradi in estate e che addenta la focaccia a temperature elevatissime, non avrebbero nulla da temere dalla diffusione del virus”.
“Comprendo le preoccupazioni del mondo del commercio – aggiunge – per le ricadute economiche e, non a caso, il Parlamento sta per votare una variazione di bilancio per immettere ingenti risorse a beneficio delle categorie economicamente colpite. Tuttavia è inaccettabile che si veicoli un messaggio nel quale si invita a non dare troppo peso al virus. E lo è ancora di più in queste ore, quando tutte le autorità pubbliche stanno sollecitando i cittadini alla massima responsabilità e a seguire pedissequamente gli accorgimenti per evitare la propagazione del virus”.
“Per questo credo che Confcommercio Bari dovrebbe ritirare quanto prima la campagna, invitando iscritti e cittadini alla massima prudenza. Quello che campeggia sui muri di Bari è un messaggio che rischia di vanificare gli sforzi che tutti stanno compiendo in questi difficili momenti. E questo non possiamo assolutamente permettercelo”, conclude Losacco.