Due nuovi casi di coronavirus in Puglia. Il primo a Bari, il secondo a Foggia. Salgono a cinque i casi: tre a Taranto, uno a Bari e uno a Foggia.
Il caso a Bari. Il laboratorio di riferimento regionale ha rilevato oggi un nuovo caso positivo di COVID19 in Puglia. Si tratta di un uomo di 29 anni che lavora in Lombardia. Il test verrà domani trasmesso all’Istituto Superiore di Sanità per la conferma di seconda istanza.
Dalle prime informazioni riferite dal paziente ai sanitari l’infezione sarebbe stata contratta nella sede di lavoro in Lombardia.
Qui in Puglia il paziente ha avvertito i primi sintomi.
L’ufficio di Prevenzione della Asl di Bari ha avviato l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche e l’attività di contact tracing per provvedere all’isolamento fiduciario domiciliare di eventuali contatti stretti.
Il caso a Foggia. Il laboratorio di microbiologia e virologia del Policlinico di Foggia ha rilevato nella serata di oggi un nuovo caso di COVID19: si tratta di una donna di 74 anni, sorella di un uomo contagiato e rilevato positivo all’ospedale di Cremona che era stato in visita in Puglia. Un altro fratello del contagiato in Lombardia è risultato negativo. Tutte le altre persone che sono state in stretto contatto con i contagiati si trovano adesso in quarantena presso i rispettivi domicili e la catena dei possibili contagi è stata così circoscritta. Il tampone è stato inviato al laboratorio di riferimento del Policlinico di Bari per il test di conferma e per il successivo inoltro all’Istituto superiore di Sanità. La donna in questo momento si trova isolata al proprio domicilio in condizioni che non necessitano di ricovero. Gli accertamenti e il prelievo sono stati eseguiti a cura dell’ASL di Foggia che monitora le condizioni cliniche della paziente in stretto contatto con il Policlinico di Foggia. Il caso era già sotto stretta osservazione da parte della Asl di Foggia e circoscritto da qualche giorno perché il sindaco del Comune di residenza, appena informato, con sua ordinanza aveva disposto la quarantena dei soggetti interessati.