Un nuovo regolamento comunale che imponga disposizioni stringenti sull’uso degli animali nei circhi per tutelare il benessere e la loro tutela. Dopo l’annuncio a Borderline24 dello scorso 10 gennaio, il consigliere Livio Sisto (delegato alla tutela degli animali) ha presentato l’ordine del giorno – diretto al sindaco Antonio Decaro e alla giunta – sugli spettacoli itineranti che approdano a Bari. In cui ci sono elefanti, tigri, leoni e altre specie selvatiche ma in cattività che si esibiscono per intrattenere il pubblico. A Palazzo di città, questa mattina, il testo è stato firmato da tutti gruppi indipendentemente dallo schieramento politico. Quindi si preannuncia un’adesione unanime per l’approvazione.
“E’ ormai risaputo – scrive Sisto – che spesso si tratta di animali che geograficamente dovrebbero vivere addirittura in altri continenti e che, in ogni caso, quasi tutti questi vengono sottoposti a sforzi o comunque esercizi e movimenti innaturali, detenuti in gabbie anguste e incompatibili con le loro caratteristiche etologiche e costretti ad un immotivato stress psicofisico”.
La proposta nasce dai suggerimenti del Coordinamento regionale Enpa Puglia, in base alle linee guida dell’associazione Lav in materia di regolamentazione dei circhi. Il provvedimento mira a migliorare i controlli sulle strutture circensi, dare priorità al benessere degli animali. Con criteri specifici sulla concessione del territorio cittadino e sul collocamento degli animali in strutture idonee e divieto degli show fuori dall’area destinata. Molta attenzione è destinata a primati, delfini, lupi, orsi, grandi felini, foche, elefanti, rinoceronti, ippopotami, giraffe, rapaci diurni e notturni.
Ecco i dettagli dell’ordine del giorno del consigliere Silvio Sisto anticipati da Borderline24
1.CRITERI PER LA CONCESSIONE DELLE AREE
E’ possibile , attraverso il regolamento comunale imporre una regolamentazione restrittiva che scoraggi chi non possiede tutta la documentazione in regola
2. DOMANDA
Nella domanda che deve essere presentata si possono definire i criteri per garantire che venga rispettata la preferenza di questa amministrazione verso il circo che abbia innovazioni tecnologiche piuttosto che l’impiego di animali
3. DOCUMENTAZIONE DA ESIBIRE A RICHIESTA DEGLI ORGANI DI CONTROLLO E VIGILANZA – I controlli devono essere fatti in affiancamento alla asl da personale specializzato e coordinati dalla polizia locale
4. IDENTIFICABILITÀ DEGLI ANIMALI – Gli animali devono essere tutti muniti di esaustiva documentazione che riporti anche fotografie dell’animale
5. TRASPORTO – particolare attenzione deve essere posta ai mezzi di trasporto che devono essere soggetti ad accurati controlli
6. PULIZIA, DISINFEZIONE ED AREA PER L’ISOLAMENTO DI ANIMALI MALATI – A tutela della salute pubblica , del decoro e della salute degli animali stessi , gli esemplari malati devono essere dichiarati e oggetto di attento monitoraggio . Le aree dove stazionano rigorosamente pulite e disinfettate
7. CRITERI PER IL COLLOCAMENTO DEGLI ANIMALI IN STRUTTURE ATTIGUE – E’ necessario garantire il giusto spazio e le adeguate distante tra specie differenti in modo che non si creino conflitti tra di loro
8 .ESIBIZIONI AL DI FUORI DELLA STRUTTURA – Vietare assolutamente esibizioni al di fuori dell’area destinata
9.LIMITAZIONI AL PARCO ANIMALI – In linea con quanto enunciato dalla Commissione Scientifica CITES, l’Amministrazione Comunale ritiene doveroso proibire, all’interno del proprio territorio, l’utilizzo e l’esposizione di quegli animali per cui ne sia stata giudicata la detenzione palesemente incompatibile con strutture circensi e di spettacolo viaggiante e nella fattispecie: primati, delfini, lupi, orsi, grandi felini, foche, elefanti, rinoceronti, ippopotami, giraffe, rapaci diurni e notturni.
10. VERIFICA DELLA SICUREZZA DELLA STRUTTURA – Verifica del rispetto della normativa antincendio con sopralluoghi ripetuti
11. CRITERI DI DECADENZA DELL’AUTORIZZAZIONE – qualunque inadempienza al regolamento comunale, o affissioni abusive o comportamenti lesivi per la cittadinanza
Foto flickr – Out.of.Focus