“Io mi sento tradito, perché sono andato più volte a parlare con loro, li abbiamo ascoltati, abbiamo accolto alcune loro richieste, ma certo non potevo sapere che conservavano il pesce nell’acqua sporca del molo”. Il sindaco Antonio Decaro risponde alla lettera inviata a Borderline24 da un pescatore del molo San Nicola dopo il blitz delle forze dell’ordine.
“Mi conoscono – prosegue Decaro – so bene che quel posto rappresenta una tradizione cittadina, però le regole si rispettano. Non è ammissibile che non vengano rispettate le norme igienico-sanitarie, la tutela della salute viene prima di tutto”.
E al pescatore che nela lettera gli chiede quando potrà esserci un depuratore nella zona, chiarisce: “Non possiamo fare un depuratore, devono attrezzarsi come fanno tutti gli altri pescatori in altre aree della città”.