Una graduatoria senza punteggi, tantissima gente esclusa dalla seconda prova, senza conoscere le motivazioni e i crediti assegnati dalla prima. E’ il j’accuse di quanti sono stati tagliati fuori dopo il primo step dalla selezione pubblica di Stp Bari, per la formazione di una graduatoria di idonei per l’assunzione di nuovi autisti, basata su due prove e una valutazione per titoli.
I malumori sono emersi dopo la pubblicazione della graduatoria con i 152 ammessi alla prova di guida. “E’ stata svolta prima prova divisa in due prove – scrive a Borderline 24 uno dei candidati esclusi – test psicoattitudinali come espresso dal bando (e non erano test psicoattitudinali) e una prova colloquio di gruppo alquanto discutibile, per le modalità. Risultati usciti dopo tre settimane, senza indicazione punteggio, contrariamente a quanto indicato nel bando”.
A proposito delle “prove di accertamento psico-attitudinale richiedenti conoscenze generali e/o specifiche all’attività che si dovrà svolgere, articolate nella soluzione di appositi test e in colloqui”, sul bando si legge che “le prove verranno effettuate da istituto specializzato per la selezione e l’orientamento del personale, che esprimerà un giudizio complessivo sull’idoneità dei candidati allo svolgimento di mansioni di operatore d’esercizio”, che il “punteggio massimo attribuibile sarà pari a 30 punti” e che “il giudizio di inidoneità (punteggio inferiore a 18/30 punti) comporterà l’esclusione dalla prosecuzione nelle prove di selezione”.
Successivamente, nel paragrafo relativo al test di guida, nel bando è riportato che “a questa prova verranno ammessi solo i candidati già in possesso dei titoli abilitativi alla professione (patente e CQC)” e che l’assenza degli stessi “comporterà l’esclusione dalla selezione”.
L’elenco degli ammessi, senza punteggio, è stato pubblicato due giorni fa. Chi è stato escluso e si aspettava di capire con quale punteggio non l’ha presa bene: “Ma che schifo è?”, il commento amareggiato.