Studenti disabili lasciati a terra. La denuncia è delle associazioni Volare più in alto, Hbari2003 e tetraplegici. Con la riapertura delle scuole centinaia di studenti disabili si sono ritrovati senza trasporto per gli istituti superiori. “È una vergogna – tuona Gianni Romito, portavoce della protesta – il servizio di trasporto per gli studenti disabili è indisponibile da ieri. Una situazione inaccettabile. Siamo davvero esasperati dopo l’ennesima inadempienza della Città Metropolitana di Bari che non ha saputo ancora una volta tutelare un bisogno primario ovvero quello dell’istruzione per i nostri figli. E quello che è ancora più grave è l’averlo fatto senza preavviso e informazione dando per scontato la nostra disponibilità a lasciare il lavoro per accompagnarli a scuola. Come si fa a non permettere a ragazzi disabili baresi di avere il servizio di trasporto istituzionale per raggiungere la scuola? Eppure a Bari può ancora accadere, quello che ci si augura è che non capiti mai più”. L’ appello al sindaco Antonio Decaro e al presidente della Regione, Michele Emiliano. “Intervenite – conclude – i soldi della Regione Puglia devono essere utilizzati concretamente”.
La replica
A rispondere a quanti stanno denunciando questo disservizio è il sindaco Decaro sulla sua pagina Facebook: “Purtroppo si è verificato un problema che non dipende dalla Città Metropolitana di Bari, che anzi aveva fatto il possibile per fare in modo che con il rientro a scuola ripartisse immediatamente anche il servizio. Purtroppo si sono verificati problemi con l’azienda che, vinta la gara, se ne sarebbe dovuta occupare e ora siamo costretti ad effettuare un nuovo affidamento. Possiamo assicurare che tante persone sono al lavoro per fare in modo che il servizio possa ripartire al più presto”.